Il Cancro mette in risalto l’emotività e l’amore, in tutte le sue forme e sfumature, dandoci una lezione universale. E questo plenilunio la ribadisce, quasi volesse dare un’impronta forte e positiva al 2025. È una luna incentrata sulla tenerezza del materno, sull’affetto e sulla dolcezza, sulla sollecitudine e sulla capacità di accogliere l’altro, accettandolo senza pregiudizi. Ma, non finisce qui: questa luna è anche detta la “luna del lupo”, perché porta a galla quel genere di forza che ognuno di noi trova in sé quando deve difendere la sua famiglia o le persone più care. C’è da dire poi che, anche in questo, il Cancro insegna: dietro un’apparente fragilità, nasconde sempre un’incredibile grinta, pronta a essere sfoderata se necessario. È un segno “corazzato”, che sa parare molto bene i colpi e, anche se non è un maestro dell’attacco, quando colpisce… colpisce dritto al cuore: fa innamorare o stende l’avversario.
Questa luna – che ci ricorda moltissimo l’archetipo della nostra Demetra (dea della maternità e costante nutrice della giovinezza) – suggerisce di iniziare l’anno lasciando spazio al nostro cuore, aprendoci alla gentilezza, allo spirito di conciliazione, alla comprensione… Senza cadere nei tranelli della mente, le cui costruzioni babeliche portano molto spesso fuori strada. È anche un invito a lottare per le persone che amiamo! Guardando il cielo, questa notte, ricordiamoci della forza trasformativa dell’amore, della sua qualità spirituale, alchemica e rigenerativa.
Se sapremo seguire il cuore, i cambiamenti ci saranno e non potranno che essere positivi.